Il Regno Unito non è più un membro dell’Unione Europea dal 31 gennaio 2020. L’impatto dell’uscita del Regno Unito dall’UE ha implicazioni significative sia in termini di libertà di commercializzazione, importazione ed esportazione delle merci. Si tratta di una situazione molto interessante per l’Italia, un Paese dove le esportazioni nel Regno Unito assumono un ruolo importante.
Nodo cruciale di questo ambito è certamente occupato dalla conformità dei prodotti, dalla loro sicurezza e dagli adempimenti richiesti al produttore: tra questi si inserisce il marchio UKCA (UK Conformity Assessed) in sostituzione del marchio europeo CE.
Cos’è il marchio ukca e da quando è obbligatorio
La marcatura UCKA è il nuovo marchio di prodotto riservato alla circolazione delle merci in Inghilterra, Galles e Scozia, mentre per quanto riguarda l’Irlanda del Nord resta valida la marcatura CE (oppure la marcatura UKNI). Pertanto, i prodotti commercializzati in entrambi i mercati devono recare il doppio marchio CE e UKCA.
L’apposizione del marchio UKCA dimostra che il prodotto è conforme a tutti i requisiti legislativi del Regno Unito e che il processo di valutazione della conformità è stato completato con successo.
Il periodo di transizione per la maggior parte dei prodotti recanti la marcatura CE è valido fino al 31 dicembre 2022. Dal 1° gennaio 2023, un prodotto con il marchio CE potrà essere commercializzato nel Regno Unito solo se affiancato anche dal marchio UKCA e in regola con le norme britanniche in materia.
Dal 1° gennaio 2023 il marchio UKCA deve obbligatoriamente essere apposto sul prodotto.
La marcatura UKCA viene apposta esclusivamente dal produttore o, qualora espressamente previsto dalla legge, dal suo rappresentante autorizzato. Il produttore dichiara, a sua totale responsabilità, che il prodotto è conforme ai requisiti legislativi vigenti nel Regno Unito e che sono state eseguite con successo le relative procedure di valutazione della conformità.
La dichiarazione di conformità UKCA
Rispetto al sistema di marcatura CE, I requisiti tecnici essenziali da soddisfare per la UKCA, i processi e gli standard di valutazione della conformità sono pressoché rimasti invariati. La dichiarazione certifica il rispetto della legislazione specifica del prodotto considerato e la sua struttura è la seguente:
- Nome del produttore
- Numero seriale del modello e del macchinario singolo
- Riferimento alla legislazione ed alle normative competenti; in questo caso i riferimenti a normative europee vengono sostituiti con riferimenti a normative del Regno Unito, e avviene il passaggio da Norme Armonizzate a Designated Standards
- Informazioni aggiuntive, se necessarie
- Data di dichiarazione e firma del produttore o del delegato
In tutti i casi in cui è richiesta la valutazione di conformità di terzi obbligatoria per i prodotti recanti il marchio CE, vale anche per i prodotti recanti il marchio UKCA. Questa valutazione di conformità deve essere effettuata da un organismo autorizzato riconosciuto nel Regno Unito per poter essere apposto con il logo UKCA. Gli organismi notificati britannici sono diventati UK Approved Bodies.
Le novità della transizione
Il 20 giugno 2022 il governo britannico ha annunciato nuove misure politiche per supportare le imprese nel passaggio alla marcatura UKCA e rendere più semplice l’applicazione del nuovo marchio di conformità.
Per i prodotti nell’ambito del Regolamento 305/2011/UE sistema AVCP 3 saranno accettati i test esistenti degli organismi notificati dell’UE (se i test sono stati effettuati prima del 31 dicembre 2022), il che significa che non sarà necessario ripetere il test e ricertificare i prodotti che sono già stati testati prima di tale data, riducendo l’impatto sulle attività amministrative.
Una certificazione CE con organismo notificato europeo precedente al 1° gennaio 2023 potrà essere utilizzata per la marcatura UKCA senza misure aggiuntive. Sarà necessaria una nuova procedura di certificazione (con organismo notificato britannico) alla scadenza del certificato o entro il 31 dicembre 2027.
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Come interviene Mixa
- Supporto nell’applicazione delle normative cogenti o raccomandate che il produttore deve rispettare in fase di progettazione, realizzazione ed immissione sul mercato del Regno Unito;
- Analisi dei rischi e redazione della documentazione correlata quale predisposizione del fascicolo tecnico, del manuale di uso e manutenzione e della dichiarazione di conformità.
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