UNI EN ISO 9001:2015 – Snellire l’organizzazione in Qualità

La norma UNI EN ISO 9001:2015 è una norma, su base volontaria, percepita a livello internazionale, che permette ad organizzazioni di qualsiasi settore e grandezza di implementare un Sistema di Gestione della Qualità in un’ottica di miglioramento continuo e attestando che i processi aziendali siano costantemente monitorati.

Oltre al costante monitoraggio del contesto aziendale – che permette di intervenire in maniera preventiva nei confronti di eventuali rischi e minacce – la norma presenta un’importante serie di altri vantaggi come:

• valorizzazione delle proprie risorse andando ad individuare quelli che sono i ruoli, le mansioni e le responsabilità delle persone che formano l’organizzazione;
• creazione e adozione da parte dell’azienda di un sistema di gestione della qualità utilizzando strumenti che permettono di agire in maniera preventiva nei confronti dei rischi derivanti dall’approvvigionamento, dalla logistica, dalle oscillazioni di richiesta del mercato, dal turn over delle risorse umane etc.;
• definizione chiara degli obiettivi previsti da tutta l’organizzazione, condivisi con i propri lavoratori, clienti e stakeholders. In questo contesto vengono stabiliti i target precisi in ambito di fatturato, quota di mercato, margini operativi e soddisfazione del cliente;
• miglioramento costante della soddisfazione del cliente e di tutti gli attori coinvolti che contribuiscono al buon esito degli obiettivi previsti.

In un’ottica di innovazione continua è opportuno sottolineare che sia per l’evolversi del contesto e sia per i fattori esterni che colpiscono le organizzazioni, un argomento d’attualità è legato alla digitalizzazione aziendale delle tecnologie – per un miglioramento dei processi – che comporta un’ottimizzazione del proprio modello di business. Il termine Digitalizzazione prevede necessariamente che l’azienda modifichi la visione strategica migliorando di conseguenza i propri risultati e generando maggior valore al cliente finale.

Gli interventi che le aziende adottano in tal senso, verificando preventivamente che siano presenti o debbano essere rinnovate le risorse, sono molteplici e tra i più comuni si possono individuare:

• digitalizzazione dei documenti di lavoro per lo scambio di informazioni tra colleghi, eliminando così il cartaceo, velocizzando di conseguenza i tempi e i margini di errore;
• abbandono o sostituzione degli strumenti tradizionali al fine di snellire i vari flussi e automatizzare le procedure del sistema di gestione;
• dematerializzazione dei luoghi fisici di lavoro preferendo modalità partecipative differenti basate sulla condivisione delle informazioni da remoto, riunioni in videoconferenza etc;
• adozioni di sistemi di stoccaggio automatici – come, ad esempio, i magazzini verticali – che permettono di tracciare e reperire i materiali in tempi più snelli e non meno importante, riducono il rischio di possibili infortuni derivanti dalla movimentazione dei prodotti.