Il 23 dicembre 2019 la Regione Veneto ha pubblicato la DGR n. 1966 contenente provvedimenti di sostegno economico necessari all’acquisto di servizi per l’innovazione da parte delle PMI. Questo bando ha lo scopo di sostenere le attività di consulenza sull’innovazione aziendale e sui processi di progettazione e sperimentazione, incentivando la brevettazione e i processi di certificazione. Questo lo strumento giusto per finanziare, tra le varie misure, progetti inerenti l’implementazione di sistemi di gestione qualità sicurezza e ambiente.
Il contributo erogato è riservato alle spese di consulenza sostenute dal giorno successivo la presentazione della domanda e pagate entro 12 mesi dalla concessione del contributo.
Di seguito le caratteristiche principali del progetto e le linee di intervento finanziabili. Già dal mese di febbraio 2020 sarà possibile accedere al primo sportello per la presentazione delle documentazione.
Finalità
Sostenere progetti che prevedano l’acquisizione da parte delle imprese beneficiarie di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese.
Dotazione
3 milioni di euro
Beneficiari
PMI operative in Veneto, in qualsiasi forma giuridica. Sono escluse le imprese operanti nei settori dell’agricoltura, pesca e delle attività estrattive.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili i progetti che prevedano l’acquisizione, da parte delle imprese beneficiarie, di uno dei servizi specialistici per l’innovazione d’impresa sottoelencati.
LINEE DI INTERVENTO:
A. INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Si esplica attraverso processi di innovazione di prodotto e di servizio. Può intervenire a partire dalla fase di generazione delle idee fino alla progettazione, sperimentazione e prototipazione. I servizi ad essa rivolti sono finalizzati a migliorare la capacità delle imprese nel gestire in modo evoluto i processi d’innovazione di prodotto e servizio partendo dalla competenza tecnica e tecnologica e coniugandola con le attività volte a conservare e proteggere il valore economico dell’innovazione prodotta.
B. INNOVAZIONE STRATEGICA
C. INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA
Alcuni aspetti da tenere in considerazione:
• ogni domanda di sostegno deve avere come oggetto un solo servizio specialistico, realizzabile da un solo fornitore registrato nel catalogo di Innoveneto;
• le attività di progetto non devono cominciare prima della presentazione della domanda di partecipazione. I relativi contratti, convenzioni, conferme d’ordine o equipollente documentazione, oggetto del perfezionamento dei rapporti con il fornitore per l’esecuzione delle prestazioni, devono avere data di decorrenza successiva alla data di presentazione della domanda di sostegno;
• il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso e operativo entro 12 mesi dalla data di pubblicazione dell’atto di ammissione a sostegno;
• non sono ammissibili spese per l’acquisto di macchinari, strumenti, beni e attrezzature.
INTENSITÀ DEL SOSTEGNO
Per i servizi A3, C1 e C3 la percentuale di sostegno è maggiorata del 10% qualora, in fase di domanda di sostegno, sia stato selezionato in SIU il relativo intervento e venga presentata a saldo la seguente documentazione:
• per il servizio specialistico A3 “Assistenza alla gestione della Proprietà Intellettuale”, attestazione del deposito della domanda di brevetto conseguente all’attività progettuale oggetto del sostegno di cui al presente bando;
• per i servizi specialistici C1 “Up-Grading Organizzativo” e C3 “Processi di Innovazione Aziendale”, attestazione della presentazione della domanda all’ente certificatore conseguente all’attività progettuale oggetto del sostegno di cui al presente bando.
SPORTELLI PER LA PRESENTAZIONE
L’esito della valutazione da parte di AVEPA sarà pubblicato entro 90 giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione.
A corredo della domanda di sostegno deve essere presentata, nei modi e nei termini previsti nei precedenti commi, la seguente documentazione:
a) modello descrittivo del progetto;
b) modello di “Dichiarazione dei requisiti del fornitore dell’esperienza maturata”;
c) preventivo dettagliato del servizio da acquisire; l’eventuale attività di consulenza dovrà indicare il numero di giornate di consulenza previste e il costo giornaliero;
d) dichiarazione di sussistenza dei requisiti previsti dalla legge regionale 11 maggio 2018, n. 16, accompagnata da documento d’identità in corso di validità del dichiarante;
e) al fine del calcolo della capacità finanziaria, documentazione attestante Fatturato e Patrimonio Netto.
Voucher Innovazione per le PMI – POR FESR 2014-2020: contatta Mixa al n. 049.815.2002 per raccogliere maggiori informazioni e ricevere il supporto necessario alla presentazione della pratica.