Nuove importanti opportunità dalla Legge di bilancio 2020 per le aziende che vogliono innovarsi: via super e iperammortamento, arriva il credito di imposta. L’Italia si dota di una nuova politica industry 4.0, più inclusiva e attenta alla sostenibilità.
La fine del 2019 ha portato alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di Bilancio 2020 (Legge 160/2019), che entrerà in vigore il 1° gennaio 2020.
Il Piano Industry 4.0 lascia il posto al nuovo Piano nazionale Impresa 4.0, che comprende una serie di misure per sostenere le aziende in azioni e investimenti che ne consentano la trasformazione digitale e l’innovazione.
Tra le varie novità normate, l’aspetto più interessante è sicuramente l’opportunità di fare investimenti e acquistare beni strumentali utilizzando il credito d’imposta.
Questa novità interesserà nello specifico l’acquisto di macchinari, hardware, software, investimenti in economia green, ricerca e sviluppo e formazione.
Per esempio, il piano sosterrà economicamente le imprese che vogliono acquistare macchinari automatizzati, sistemi IoT, intelligenza artificiale, ma anche acquisire competenze attraverso la consulenza di esperti (come gli Innovation Manager) o formare i propri dipendenti. La crescita tecnologica è un processo che va supportato anche con il sostegno in termini di formazione e informazione. Per questo motivo, tra le varie novità, si prevede l’inserimento di Manager dell’Innovazione. L’obiettivo è quello di creare una solida e stabile connessione tra il mondo produttivo e quello della ricerca e garantire un adeguato livello di trasferimento tecnologico.
Le nuove misure proposte mirano quindi ad incentivare una maggiore competitività, tendendo a premiare maggiormente chi più investe in innovazione sostenibile, R&D e formazione.
QUALI SONO I BENEFICI?
Di seguito alcuni dettagli sui benefici previsti dai nuovi provvedimenti:
- Il super ammortamento per gli investimenti in beni strumentali sarà sostituito da un credito d’imposta del 6% valido per l’acquisto di beni strumentali effettuato dal 1 gennaio 2020 fino al 31 dicembre 2020.
- L’ iper ammortamento sarà rimpiazzato da un credito d’imposta per gli investimenti in beni 4.0, che sarà così suddiviso:
- Nella misura del 40% del costo di acquisto per investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
- Nella misura del 20% per investimenti oltre 2,5 milioni di euro e fino al limite massimo dei costi ammissibili, pari a 10 milioni di euro;
- Per i beni immateriali il credito d’imposta pari al 15%.
L’azienda potrà fruire del credito d’imposta entro cinque anni a decorrere dall’anno successivo a quello di entrata in funzione dei beni, mentre per i software il periodo è ridotto a tre anni.
Clicca e scarica qui il testo ufficiale della Legge di Bilancio
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